Prima Visita

È un momento fondamentale anche se ci si conosce già, perché il paziente che si rivolge al medico, vuole essere ascoltato e merita attenzione, in quanto potrebbero essere cambiate le sue necessità e le sue aspettative. E’ la fase in cui il medico deve raccogliere tutti i dati, anche quelli che il paziente omette per non curanza o per pudore, e approfondire le tematiche sulla salute per poter avere una idea chiara dell’organismo che si trova di fronte. E’ dall’interesse sincero che il medico offre, che può nascere quell’alleanza terapeutica tra medico e paziente, che consente di ottenere i migliori risultati. La visita non può durare 10 minuti (quella è la classica occhiata) perché si devono esplorare non solo i denti, ma tutte le strutture che con essi sono in contatto, diretto ed indiretto, gengive, mucose, osso, muscoli, ghiandole, articolazione temporo – mandibolare. La salute di ogni settore si riflette sugli altri e l’accuratezza del controllo ci ripara da errori di valutazione postumi. Tutto l’apparato stomato – gnatico deve essere sottoposto ad indagine che prevede, oltre all’osservazione diretta, anche l’uso di radiografie, registrazione delle arcate mediante impronte per costruire modelli della bocca e fotografie qualora ce ne fosse la necessità. Al termine della visita, il medico proporrà le sue valutazioni ed un piano terapeutico che trovi l’approvazione del paziente.